Vattene dalla mia testa, vattene...vattene anche dal mio cuore, quale diritto hai di dilaniarmi l'anima e la mente così?
Quell'amore mi faceva del male, mi chiudeva la bocca dello stomaco, temevo l'abbandono e nello stesso tempo avevo paura di lui, del mio uomo.
Non esistono antidoti o formule magiche che ti possono fare scordare ciò che eri, ciò che stavi per diventare e ciò che avresti voluto essere: solo il presente ti offre l'imperdibile opportunità di cambiare addirittura il tuo passato, dipingendolo con un colore diverso, dandogli un senso ed un sapore nuovi. Adattandolo alla tua nuova vita e finalmente accentandolo definitivamente.
Ci sono cicatrici che possono essere rimarginate, si scoloriscono, sbiadiscono fino a scomparire del tutto con il passare del tempo. Altre, come quelle emotive, diventano profondi segni che ci teniamo per sempre, come incancellabili tatuaggi a deflorare la nostra pelle. Non mutano nel ricordo, mano a mano si fanno meno invadenti e restano in un angolo, assopiti, ad aspettare che siamo noi a risvegliarli, come quando ci mettiamo ad inumidire un tatuaggio sulla pelle che sta incominciando a scolorire.
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