Nel 2010 fece dichiarare al Fisco di essere morto per poi proseguire
tranquillamente la sua attività di panettiere: scoperto lo scorso
luglio dopo un banale incidente d’auto - la notizia era rimbalzata su
tutti i media- adesso questo cinquantaduenne di Nichelino (Torino) è
morto per davvero a causa di un infarto. Gli uffici del Comune di
residenza avevano accertato che non pagava le tasse da 15 anni.
LA VICENDA - Pur risultando
morto all’anagrafe tributaria dal 2010, Giovanni F. continuava a
lavorare nel suo forno a Beinasco, un comune a sud di Torino. La
pantomima è andata avanti per anni, nel corso dei quali il
panettiere non ha versato una lira di tasse. La truffa viene svelata
dopo un incidente d’auto. Una Ford Escort, danneggiata e senza
assicurazione, viene abbandonata sul ciglio della strada. Al volante,
riferiscono i testimoni, c’è un uomo che la polizia municipale
individua tramite l’intestataria dell’automobile. Da qui la sorpresa:
era Giovanni F. e risultava già morto.
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