Christiane Seganfreddo, la donna scomparsa il 30 dicembre scorso dalla
sua casa di Aosta dopo aver scoperto di avere una malattia agli occhi, è
stata avvistata nel capoluogo ligure, a Genova, nei pressi di due
differenti stazioni ferroviarie. Da circa un mese si sono perse le
tracce dell'insegnante d'arte di scuola media, e ora, grazie a queste
due segnalazioni, si potrebbe dare una svolta al caso.
Una ragazza
venticinquenne ha dichiarato alla polizia di aver individuato la 43enne
alla stazione di Porta Principe, mentre un uomo ha invece allertato gli
investigatori sulla presenza della donna alla stazione di via Francia,
che si trova proprio tra Principe e Sampierdarena. Le segnalazioni dei
due potrebbero essere plausibili e coincidere, dato che i luoghi
dell'avvistamento sono a poche centinaia di metri di distanza, l'unica
divergenza è sulla giacca indossata dall'insegnante, che in un caso è
gialla e nell'altro verde. A dare l'allarme della scomparsa di
Christiane Seganfreddo, madre di un bimbo di due anni, era stato il
marito. La mattina del 30 dicembre l'uomo aveva trovato il letto della
moglie vuoto, mancavano anche la sua carta d'identità e poche centinaia
di euro. A fronte di altre segnalazioni avvenute nei giorni scorsi in
varie città italiane, ritenute non attendibili, gli inquirenti stanno
visionando attentamente le dodici ore di registrazione delle telecamere
di sorveglianza poste nelle stazioni ferroviarie per accertarsi che le
segnalazioni fatte siano veritiere.
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