KIEV, TRA MORTI E INCENDI

Le truppe antisommossa ucraine hanno lanciato un nuovo assalto sulla Maidan, la piazza centrale di Kiev, dopo una pioggia di granate e lacrimogeni. I poliziotti hanno preso posizione intorno al monumento al centro della piazza, cuore delle proteste antigovernative. I dimostranti hanno costruito altre barricate improvvisate all'interno dell'area, dove si continua a combattere su due fronti. Almeno 25 i morti negli scontri delle ultime ore.Tra le vittime ci sarebbero diversi agenti e 13 civili, ma il numero dei morti potrebbe essere destinato a salire ulteriormente. Dopo una giornata tesissima infatti, segnata da una serie di raid di gruppi di dimostranti, centinaia di poliziotti in assetto antisommossa hanno assaltato Maidan Nezalezhnosti, la piazza Indipendenza da tre mesi cuore della rivolta antigovernativa. Le autorità avevano lanciato un ultimatum ai dimostranti per sgomberare Maidan entro due ore. La polizia ha atteso due ore in più, poi, alle otto di sera in punto, è entrata in azione premendo su due lati della piazza.